lunedì 27 marzo 2017

XV Premio Nazionale di Letteratura per l'Infanzia Il Gigante delle Langhe


Giovedì 30 marzo 2017, dalle ore 10:00 alle ore 12:00 sarò a Cortemilia (CN), Chiesa di San Francesco Corso Luigi Einaudi 12, per presentare la Cerimonia di Premiazione della XV^ edizione del Premio Nazionale di Letteratura per l'Infanzia Il Gigante delle Langhe.
Comunicato Stampa:
Il 30 marzo 2017 si terrà a Cortemilia presso la chiesa del Convento di San Francesco la grande cerimonia di premiazione della XV edizione del Premio a cui saranno presenti gli autori finalisti della Sezione Narrativa del Premio – per le due fasce di età 8-10 e 11-14 – i vincitori dei testi scritti dai ragazzi e il vincitore assoluto del Premio per l’Illustrazione Emanuele Luzzati.
Partecipano alla festa conclusiva non solo le autorità, ma soprattutto i ragazzi delle scuole della Langa e dell’Alta Langa in rappresentanza della Grande Giuria dei Ragazzi sparsa in tutta Italia che da ottobre 2016 a inizio marzo 2017 ha letto i libri finalisti per poter consapevolmente scegliere il vincitore della XV edizione. Più di 2000 ragazzi si sono assunti la grande responsabilità di decretare il vincitore tra i due concorrenti segnalati dalla Giuri Tecnica e per alzata di mano, in diretta, la mattina del 30 marzo verranno nominati i vincitori della sezione Narrativa della XIII edizione del Premio.
La cerimonia di premiazione sarà presentata da Luigi Dal Cin, bravissimo scrittore e curatore di progetti dedicati alla letteratura e alla scrittura per ragazzi. Nel pomeriggio la festa continuerà presso la chiesa del Convento di San Francesco di Cortemilia e il Nuovo Teatro comunale dove, dalle 14,00 alle 15,30 si svolgeranno gli incontri ravvicinati con gli autori finalisti delle sezioni di narrativa: Davide Morosinotto e Christian Antonini, Tommaso Percivale e Marco Tomatis con Loredana Frescura.
Presso la Biblioteca civica di Cortemilia si terrà invece il laboratorio di illustrazione tenuto da Maja Celija vincitrice del Premio Emanuele Luzzati della XV edizione.
Ma non è tutto. Sempre in Biblioteca alle 12.00 si inaugurerà la mostra di illustrazioni di Andrea Rivola, vincitore della XIV edizione del Premio all’Illustrazione Emanuele Luzzati. La mostra sarà visitabile in orari di apertura della biblioteca e su prenotazione fino al 13 aprile. Poi sarà ospitata ad Acqui Terme, Bra e Alba.

I libri finalisti
La Giuria Tecnica del Premio nazionale di letteratura per l’Infanzia ‘il gigante delle Langhe’ ha
selezionato, tra i tanti libri inviati al Premio da parte di numerosissime case editrici nazionali
le seguenti coppie di libri:

Sezione Narrativa 8 – 10 anni

Il rinomato catalogo Walker & Dawn di Davide Morosinotto, Mondadori
Lo straordinario romanzo di autentica avventura - come non se ne leggevano da un po’- catapulta il lettore in una America di inizio '900 di cui si percepiscono con naturalezza profumi, spazi e usanze. Nel bayou, l'intrico di paludi del Delta del Mississippi, una singolare e sincera amicizia lega quattro bambini di estrazione sociale completamente diversa e li porta a vivere un'esperienza straordinaria: la fuga da casa verso Chicago, per riportare un misterioso orologio giunto a loro per sbaglio. Davide Morosinotto riesce a tenere avvinto il lettore, a dipingere luoghi, usanze e personaggi con i colori della realtà, a muovere un’intricata trama narrativa che, come i meccanismi dell’orologio al centro della storia, rotto non a caso, improvvisamente scattano e svelano il mistero. Tutto senza mai eccedere o scadere nell’affettazione. Geniale l’artificio di impostare le tre parti del libro come scritte in prima persona da uno dei tre protagonisti e ancora più geniale la chiusa, di questa davvero leggendaria avventura, che da voce all’ultimo (o forse il primo - e risolutivo - tra di loro, Petit). Un romanzo di crescita, un giallo, ecco ‘Il rinomato catalogo Walker&Dawn’ che, in un aggettivo, potrebbe essere definito “epico”.

Fuorigioco a Berlino di Christian Antonini, Giunti Editore
Fuori gioco a Berlino è un romanzo intenso. Un racconto che scorre veloce e che coinvolge il lettore. Romanzo di crescita, scritto sapientemente da Antonini, con uno stile sobrio e asciutto. Il calcio come pretesto per introdurre una delle pagine più sofferte della storia del ‘900 legata alla Germania divisa. La Germania del muro. Il campo di calcio descritto come luogo di incontro e scontro tra gruppi di ragazzi. Bullismo, prevaricazione: un modo per conoscersi tra adolescenti, ma anche dalla parte delle ragazzine, protagoniste nelle partite del torneo. Segno di emancipazione e coraggio. Il calcio dei ragazzini è un calcio epico che entusiasma e appassiona. Romanzo anche d’avventura ricco di colpi di scena che cattura il lettore per l’alone di mistero che serpeggia tra i protagonisti. Il romanzo si fa apprezzare per il dialogo intergenerazionale che lo permea: padri e figli. Fuori gioco a Berlino con la sua trama avvincente, l’essenzialità delle ambientazioni e l’avvolgente atmosfera costruita intorno ai personaggi da parte dell’autore è anche una testimonianza della crescita costante degli scrittori italiani nel panorama della letteratura giovanile.

Sezione Narrativa 11 – 14 anni

Più veloce del vento di Tommaso Percivale, Einaudi Ragazzi
Il romanzo si ispira alla storia vera di Alfonsina Strada, figlia di contadini, diavolo in gonnella, “più veloce del vento”, in corsa in bicicletta per le strade d’Italia del primo Novecento. Contro la tradizione che la inchioderebbe al ruolo di moglie e madre come si conveniva alle donne del tempo, Alfonsina si ribella. Sceglie la libertà. Vocata al ciclismo, si mette in gara in bicicletta in un mondo che è riservato solo agli uomini.
Il romanzo in cui è convocata è debitamente costruito con ricorso ai documenti d’epoca ma pervaso da un intento che mira al riscatto della donna, ogni donna, e toccato dalla grazia di una scrittura che indaga e ricostruisce con le parole la parte di quella vita (infanzia e adolescenza) che non ha avuto altre parole per essere detta.

Sarò io la tua fortuna di Loredana Frescura e Marco Tomatis, Giunti editore
Un romanzo convincente, quello di Loredana Frescura e Marco Tomatis, dotato di grande senso della narrazione e del ritmo, capace di coinvolgere nella lettura e di spingere all’approfondimento, per saperne di più sulla Grande guerra del 1914-18. Che in realtà non ha avuto nulla di grande, se non nel numero: nove milioni di soldati caduti, sette milioni di vittime civili. Gli autori sanno rendere bene il clima della guerra, del grande scannatoio che è stata, facendo percepire lo strazio della morte e la corruzione che l’odio e la violenza instillano nei cuori. Eppure il romanzo è una storia d’amore, un amore puro e totale nel buio della guerra. Un romanzo che diventa un inno alla pace e una condanna di ogni guerra e di ogni disuguaglianza sociale. Il protagonista è un ragazzo friulano di 14 anni, Rigo, che non ha mai conosciuto il padre e a causa di una bomba è rimasto solo al mondo. Viene impiegato come aiutante in un ospedale militare, dove entra a contatto con le mutilazioni, l’orrore e la morte causati dalle battaglie nelle trincee. Poiché sa leggere e scrivere, diventa anche il tramite per la corrispondenza tra i soldati e le loro famiglie. Ma è soprattutto l’incontro con la sua coetanea Fortuna a fargli scoprire la forza dell’amicizia e poi dell’amore, unica luce per salvarsi dal buio e dall’orrore.

Vincitrice assoluta del Premio Emanuele Luzzati per l’illustrazione

Maja Celija per le illustrazioni del libro Per fare il ritratto di un pesce - testi Pascale Petit, Orecchio Acerbo Editore
Premio Emanuele Luzzati per L’illustrazione – Gigante delle Langhe a Maija Celija per aver trasformato un breve testo poetico in un piccolo capolavoro surreale reinventando il testo con i colori, dipingendo con grazia e forza il suo percorso mentale e raccontandolo visivamente con l’uso di due tecniche molto diverse. Usa così colori densi per ottenere un effetto materico per raccontare il vissuto del pittore e colori liquidi e trasparenti per narrare l’avventura dei bambini, in modo che i personaggi si sfiorino, si alternino e infine si confondano mescolando le loro storie.
Libro meravigliosamente strano che obbliga a porsi domande, suscita curiosità e spiazza. Godibile e apprezzabile a molti livelli. Veramente un libro da 9 a 99 anni.

Vedi QUI i libri finalisti.

Per maggiori informazioni:
Donatella Murtas e Roberta Cenci
Segreteria e Coordinamento del Premio
info@gigantedellelanghe.it