mercoledì 13 novembre 2019

a Gigi # 131 - da Mattia


Ieri io, con la mia classe, sono andato nell’aula magna della scuola per l’incontro con lo scrittore Luigi Dal Cin. A questo evento hanno partecipato anche le classi quinte. Appena ci siamo recati nella sala lui non c’era così abbiamo preso posto e, appena ci siamo seduti, è entrato un signore alto, mingherlino, con i capelli castani e vestito con un abito sportivo. Si è presentato: “Buongiorno, io sono lo scrittore Luigi Dal Cin”. Tutti noi in coro abbiamo risposto: “Buongiorno!”. Appena lui ha incominciato a parlare noi abbiamo riso come matti perché ci ha raccontato che un giorno è entrato in una “prima” elementare e che al “primo” banco c’era un bambino di “prima” elementare che lo guardava stupito. Ma la cosa che ha attirato di più la mia attenzione è quando ci ha spiegato le regole per scrivere nel modo migliore che sono: pensare mentalmente a tutto il testo, scrivere prima la brutta copia, rileggere per aggiungere, per togliere e per variare. Ma la regola che mi ha colpito di più è questa: scrivere deve essere divertente sia per lo scrittore che per il lettore. Ascoltando queste parole mi rendo conto che scrivere un testo non è facile come pensavo. Speriamo che l’anno prossimo venga di nuovo e che ci faccia ridere ancora.
Inoltre devo ammettere di aver trascorso la miglior mattinata della mia vita.