giovedì 1 novembre 2018

Raccontare la disabilità ai più piccoli - La forza vitale della narrazione: al Convegno Dentro e Fuori - disabilità, inclusione e cultura dell'infanzia

Giovedì 8 novembre 2018 parteciperò a Campi Bisenzio (FI) al convegno Dentro e Fuori - disabilità, inclusione e cultura dell'infanzia - promosso da Regione Toscana e Comune di Campi Bisenzio, organizzato da Biblioteca Tiziano Terzani - Centro regionale di servizi per le biblioteche per ragazzi, in collaborazione con LiBeRcon:

Raccontare la disabilità ai più piccoli - La forza vitale della narrazione
La disabilità va raccontata ai più piccoli? Va raccontata in classe? E, se sì, come va raccontata? Ci sono adulti che, dinnanzi a difficoltà, non trovano le parole adeguate e allora preferiscono non dire. Ma i bambini continuano a fare domande, continuano ad attendere risposte. I bambini hanno bisogno di parole.

Ecco il programma completo:

Dentro e Fuori

Disabilità, inclusione e cultura dell’infanzia
Convegno 
Promosso da Regione Toscana e Comune di Campi Bisenzio
organizzato da Biblioteca Tiziano Terzani - Centro regionale di servizi per le biblioteche per ragazzi
in collaborazione con LiBeR

Giovedì 8 novembre 2018

Ore 9.30-17.00
Campi Bisenzio
Palazzo Comunale - Sala Consiliare Sandro Pertini - Piazza Dante 36
I libri per bambini e ragazzi offrono un patrimonio prezioso di storie che allargano lo sguardo sulla diversità e di letture che trasformano i limiti in occasioni di scoperta. Interessanti e multisfaccettate sono infatti le figure con disabilità che popolano l’attuale panorama letterario per l’infanzia, affascinanti e innovative le proposte editoriali che tengono conto delle molteplici esigenze che un giovane lettore può avere.
Dopo "Storie ad accesso libero. Prospettive e percorsi di inclusione intorno al libro per ragazzi" che nel 2017, con grande risposta da parte del pubblico, ha indagato proprio questi temi, LiBeR, Regione Toscana e Comune di Campi Bisenzio propongono nel 2018 una seconda edizione del convegno volto ad approfondire il legame tra storie narrate e disabilità.
In che modo le pratiche narrative possono contribuire a promuovere l’inclusione? Come si intrecciano le storie di carta che danno voce alla disabilità con quelle su palcoscenico o su schermo? E come possono le storie concorrere a costruire occasioni di incontro e di fruizione allargata della cultura, nei suoi diversi ambiti?
Sono alcuni degli interrogativi da cui muoverà il convegno. A partire da essi si varcheranno le soglie del libro per sconfinare in ambiti attigui, in un’ottica di scambio e feconda contaminazione che metterà in relazione i termini del dentro e del fuori, binomio particolarmente significativo nella riflessione che concerne la disabilità e l’inclusione. Dentro e fuori le pagine, dentro e fuori la comunità, dentro e fuori le possibilità di fruizione della cultura: le declinazioni sono molteplici e significativo è l’apporto che ciascuna può portare al confronto. Con un approccio multidisciplinare si intrecceranno pertanto punti di vista e professionalità – dalla psicologia al teatro, dall’educazione museale allo storytelling, dalla letteratura al cinema - in favore della condivisione di riflessioni e buone pratiche capaci di promuovere, nel quotidiano, la conoscenza, l’accoglienza e la valorizzazione della disabilità.
Con una struttura dinamica che vedrà alternarsi relazioni, voci d’autore e tavole rotonde, ma anche proiezioni e rassegne di esperienze, il convegno sarà gratuito e rivolto principalmente a bibliotecari, insegnanti, educatori e a chiunque si occupi di libri e cultura per bambini e ragazzi.
Programma 

Mattina

9.00-9.30 – Registrazione dei partecipanti

9.30-9.45 – Saluti istituzionali

Coordinamento dei lavori, Direzione di LiBeR

10.00-10.45
Relazione: Filippo Mittino
Includere: ma cosa significa davvero?
Che cosa significa per un bambino o un ragazzo con e senza disabilità il sentirsi parte (dentro) o escluso (fuori) da una comunità? Una riflessione sul concetto di inclusione e sulle strategie, anche basate sulle pratiche narrative, che in contesti educativi e culturali (primo fra tutti quello scolastico) possono concorrere a favorirla.

10.45-11.30
Relazione: Elena Corniglia
In gioco c’è il piacere di leggere!
Incursioni e occasioni di accessibilità sul terreno del libro-gioco 
Il libro gioco è un oggetto di confine, terreno di positiva contaminazione tra modalità conoscitive e relazionali diverse e che, come tale, suggerisce un’inattesa attinenza con la questione della lettura accessibile. Attraverso un'esplorazione di esperienze editoriali con una forte componente ludica si cercherà quindi di cogliere le  potenzialità inclusive di volumi che invitano a riconsiderare la fisicità, l’interazione, il coinvolgimento del lettore, anche con disabilità, e in definitiva il suo porsi significativamente tra il fuori e il dentro del libro.

11.30-12.15
Relazione: Emiliano Fasano
Biografie di plastilina: la vita nelle opere di Adam Elliot
Il cinema di animazione del regista australiano Adam Elliot è dedicato a membri della sua famiglia affetti da disabilità: dalla sintesi tra creazione plastiche ed emozioni dei personaggi nascono biografie che raccontano vissuti e fragilità, presentati non in modo tragico o ispiratore, ma come aspetti inseparabili dall’esistenza umana.

12.15-13.00
Voce d’autore: Luigi Dal Cin
Raccontare la disabilità ai più piccoli - La forza vitale della narrazione
La disabilità va raccontata ai più piccoli? Va raccontata in classe? E, se sì, come va raccontata? Ci sono adulti che, dinnanzi a difficoltà, non trovano le parole adeguate e allora preferiscono non dire. Ma i bambini continuano a fare domande, continuano ad attendere risposte. I bambini hanno bisogno di parole.

Pomeriggio

14.00-14.45
Voci d’autore: Monica Taini
Il rumore del silenzio
L’autrice del libro La bambina che andava a pile (Uovonero) riflette su che cosa abbia significato mettere su carta le contraddizioni, le sofferenze e i lati umoristici della sordità: paradossalmente infatti il linguaggio scritto è stato spesso più una barriera che un aiuto per molte persone sorde ed è fondamentale la diffusione di testi che tengano conto di certe specificità. Seguiranno una serie di giochi sulla LIS e alcuni atti “apparentemente scontati” che diano inizio a una riflessione condivisa sull'importanza della comunicazione.

14.45-15.15
Relazione: Elena Rocco 
Storytelling e cultura accessibile

15.15-16.15
Tavola rotonda
Musei, festival, teatro e storie: esperienze di cultura accessibile
Moderatore: Elena Rocco 
Relatori: Michela Tonelli (Palazzo delle Esposizioni di Roma), Ada FrancesconiDonatello Salamina (Culturabile onlus)
In che modo uno spettacolo teatrale, un festival o un percorso museale possono aprirsi a un pubblico di bambini e ragazzi con disabilità? A partire da alcune significative esperienze, nate in ambito diverso ma unite da una comune e nodale dimensione narrativa, si cercherà di riflettere sulle premesse, sulle difficoltà ma anche sulle potenzialità e sui risvolti inattesi che la costruzione di una cultura realmente accessibile implica e svela.

16.15-16.45
Dibattito e interventi del pubblico

17.00 – Chiusura dei lavori

Informazioni

Sede del convegno Palazzo Comunale - Sala Consiliare | Piazza Dante 50013 Campi Bisenzio
Come raggiungere la sede del seminario

Iscrizioni 
La partecipazione è gratuita, previa iscrizione.
Modulo di iscrizione online

Segreteria Idest srl – Villa Montalvo – Via di Limite 15, 50013 Campi Bisenzio
Tel. 055 8966577 – E-mail: convegni@idest.net