mercoledì 25 marzo 2020

a Gigi # 154 - da Muhammac


Lunedì 10 febbraio noi alunni delle classi quinte abbiamo avuto un’altra possibilità di incontrare lo scrittore Luigi Dal Cin. Io pensavo che fosse un uomo serio e timido, e pensavo venisse vestito in modo elegante con la cravatta, invece indossava dei jeans e una maglia a maniche lunghe. All’inizio l'abbiamo acclamato come se fosse in un set fotografico. Poi ci ha riferito un segreto che mi ha molto colpito e cioè che alle elementari aveva cinque in pagella in italiano, ma pian piano – leggendo i libri – gli è venuta l’idea e l’ispirazione di scrivere dei racconti. Al primo testo la maestra gli ha dato sette, al secondo otto, al terzo nove, al quarto dieci e al quinto dieci e lode. Dopo aver preso dieci e lode in pagella gli è venuta l’idea che il suo lavoro sarebbe stato quello dello scrittore. Luigi Dal Cin ha vinto anche il premio “Andersen” che significa essere il migliore scrittore di libri per bambini e ragazzi. La cosa che mi è piaciuta di lui è il suo carattere divertente e simpatico.
Alla fine tutti l’abbiamo abbracciato e lui ha scambiato la sua penna con la mia.