giovedì 26 marzo 2020

a Gigi # 155 - da Younesse


Lunedì 10 febbraio la mia classe, insieme alle altre quinte, ha partecipato a un incontro con lo scrittore Luigi Dal Cin.
Quando è arrivato l’autore, io pensavo che indossasse un completo elegante, invece mi ha sorpreso perché era vestito con un jeans e un maglione.
Quando ci siamo sistemati sulle sedie Luigi Dal Cin ci ha parlato di un incontro avuto con un bambino di prima elementare che lo fissava in modo strano perché era imbarazzato nel chiedergli come mai era ancora vivo. L’autore gli ha risposto che non tutti gli scrittori erano morti, ma che ce n’erano di vivi.
Un’altra cosa dell’incontro che mi ha colpito è stata quando ha imbrogliato una nostra compagna: le ha chiesto di alzare la mano verso la lampada. Nello stesso tempo, Luigi Dal Cin ha chiesto a tutti gli alunni: “Chi vuole uscire volontario?”. Siccome Alessandra aveva già la mano alzata è venuta fuori a fargli da aiutante. Poi l’autore ci ha spiegato che avremmo partecipato ad un esperimento scientifico: avrebbe dato in testa (in modo leggero!) un suo libro ad Alessandra per vedere se era fatto di cartone. Il libro era fatto di cartone!
Per me Luigi Dal Cin è un idolo perché è simpatico, divertente e fantastico.
Alla fine dello spettacolo io con la mia classe e con l’autore ci siamo fatti una foto.