In occasione del Día del Niño, Giornata del Bambino, che si celebra in Messico il 30 aprile di ogni anno, sono stato invitato dall'Ambasciata del Messico in Italia a tenere un incontro-spettacolo su 'I Sogni del Serpente Piumato - Fiabe e leggende dal Messico'.
L'incontro-spettacolo si terrà domani, venerdì 29 aprile 2022, alle ore 11.30 presso la sede dell'Ambasciata del Messico a Roma, in via Spellanzani 16, e sarà rivolto agli alunni della classe III della Scuola Svizzera di Roma.
Giovedì 5 maggio 2022 per la V edizione di Leggenda - Festival della Lettura e dell'Ascolto di Empoli terrò, in diretta streaming dalle ore 17:00 alle ore 19:00, un corso di formazione per i docenti delle scuole primarie e secondarie di I e II grado del territorio comunale di Empoli su 'Le tecniche dell'invenzione narrativa'.
Aiuto, non so cosa scrivere!
Le tecniche dell'invenzione narrativa
di
Luigi Dal Cin
Inventare un testo in modo efficace e
insegnare ad inventare un testo ai propri alunni in modo efficace
richiede conoscenze tecniche specifiche. Ad esempio: da dove
iniziare? Come si inventa una storia? Cos’è l’ispirazione? È
possibile coltivarla? Come si vince la paura del foglio bianco? Come
aiutare un alunno che dice: “Non so cosa scrivere”? Come si
costruisce una trama avvincente? E perché è importante narrare e
insegnare a narrare? In questo seminario saranno analizzati i
processi e gli elementi fondamentali che sorreggono l’invenzione di
ogni testo narrativo, per condurre i partecipanti ad una maggiore
consapevolezza sulle modalità che si possono adottare e proporre.
Con un’ottica operativa che consenta di applicare quanto appreso
anche in un’attività didattica.
I contenuti
- La scrittura narrativa: espressione e
comunicazione.
- L’invenzione narrativa:
l’ispirazione.
- L’invenzione narrativa: il metodo.
- Le fasi dell’invenzione narrativa:
ispirazione, proliferazione, selezione, conservazione, reincrocio.
- La trama e il suo movimento.
- La trama: l’informazione e
l’incertezza.
- La trama: la ripetizione e la
variazione.
- La trama: la prevedibilità e
l’imprevedibilità.
- La ‘misdirection’.
- Tecniche dell’invenzione
fantastica.
L’attenzione alla didattica
Durante il corso sono previsti
espliciti consigli per l’applicazione diretta delle tecniche di
invenzione e scrittura nelle attività didattiche con i propri
alunni.
Sabato 30 aprile 2022, alle ore 17:00, terrò un incontro-spettacolo promosso dall'Associazione EquiLibri a Corridonia (MC) presso il Centro di Aggregazione Giovanile 'Pippo per gli amici', ex Mercato Coperto via Cavour 65, dal titolo:
Ragazzi, quante storie! I segreti dello scrittore
Vuoi
incontrare uno scrittore in pelle
carne e ossa? Vuoi sapere se a scuola andava bene in italiano? Vuoi
sapere perché per lui i libri sono stati importanti? Vuoi conoscere
i suoi segreti per inventare e scrivere racconti?Un incontro-spettacolo che alterna sorriso e commozione per
raccontare il valore della scrittura e della lettura. Ci
sono infatti parole che arrivano solo alla nostra mente suscitando
semplice informazione e altre che, invece, arrivano anche al nostro
cuore suscitando emozioni, sentimenti, affetto, cambiamento. Questo
fa la narrazione. Questo possono fare i libri.
Annunciata per il 10 maggio 2022 l'uscita del mio nuovo romanzo Negli occhi di Luna, i falò Rizzoli Editore.
Dopo alcuni anni trascorsi in America,
Anguilla torna al paese della sua infanzia nelle Langhe. Il profumo
dei tigli è sempre lo stesso, e anche le colline, le rive, le vigne,
i boschi, sembrano gli stessi, come se fossero rimasti immobili ad
aspettare un suo ritorno. Eppure a lui, che ormai è adolescente,
sembra tutto diverso. Anguilla si sente invisibile. Agli occhi del
padre, concentrato solo sullo studio e la carriera. E anche a quel
paesaggio, che può godere solo dalla finestra nelle ore passate a
recuperare una materia di scuola. L’unica che riesce a vederlo –
nonostante abbia perso proprio la vista – che sa leggere i suoi
desideri e ne intuisce il destino è la nonna. Ma poi arriva Luna,
ragazza magica come la natura che abita. Tenendola per mano, alla
luce di falò misteriosi, Anguilla si immergerà nel fiume, metafora
di rinascita, e troverà il coraggio di trasformare la passione per i
libri e la scrittura in vita.
Un romanzo di formazione che percorre i
temi, i luoghi, la lingua de 'La luna e i falò' e ci conduce, in un
gioco di continue citazioni, alla lettura di un grande classico della
letteratura.
Giovedì 21 marzo 2022 dalle ore 8:30 alle ore 10:00, presso il teatro della scuola 'San Vincenzo' di Ferrara, terrò un incontro-spettacolo per gli alunni delle classi seconde della Scuola Secondaria di I grado 'San Vincenzo' di Ferrara dal titolo: 'Gli strumenti dello scrittore: le tecniche del dialogo'.
Scrivere
un testo in modo efficace e insegnare a scrivere un testo ai propri
alunni in modo efficace richiede conoscenze tecniche specifiche. Ad
esempio: come si costruisce un buon dialogo? Quali sono i principi
fondamentali da tenere in considerazione ogni volta che si fa parlare
(o pensare) un personaggio? In questo laboratorio-spettacolo saranno
presentati con modalità teatrali i processi e gli elementi
fondamentali che sorreggono la scrittura di un dialogo efficace, per
condurre alunni e insegnanti ad una maggiore consapevolezza sulle modalità
che si possono adottare e proporre. Con un’ottica operativa che
consenta di applicare quanto appreso anche in una successiva attività
didattica.
Scrivere un testo efficace o insegnare a scrivere in modo efficace ai propri alunni richiede conoscenze tecniche specifiche. Ad esempio: come produrre un testo narrativo che affascini il lettore? Da dove iniziare? Come si inventa una storia? Cos’è l’ispirazione? Come si vince la paura del foglio bianco? Come si costruisce una trama avvincente? Come va scelto il narratore? Come si caratterizzano i personaggi? A cosa serve una descrizione? Come si costruisce una descrizione efficace, che non annoi? Quanti modi ci sono per descrivere? Può esistere un 'testo descrittivo' che non sia anche 'narrativo'? Come costruire un buon dialogo? Che differenza c'è tra la voce del narratore e la voce del personaggio? Perché il buon dialogo scritto è una riproduzione del dialogo reale e non una sua imitazione? Come esprimere il pensiero di un personaggio? In questo corso saranno analizzati i processi e gli elementi fondamentali che sorreggono la scrittura di tutti i testi narrativi e, in particolare, di quelli rivolti a giovani lettori, per condurre i partecipanti ad una maggiore consapevolezza sulle modalità e sulle scelte che si possono adottare e proporre. Con un’ottica operativa che consenta di applicare quanto appreso anche in un’attività didattica.
Obiettivi:
fornire una competenza sugli elementi fondamentali che guidano la scrittura di testi narrativi. Tra questi: l’invenzione come metodo, la costruzione della trama, la scelta del narratore, l’uso della descrizione, la caratterizzazione dei personaggi, la costruzione dei dialoghi, etc.
fornire le competenze per identificare le caratteristiche del lettore bambino;
fornire le competenze critiche necessarie ad un’analisi consapevole del testo narrativo, per poterne così identificare le carenze e proporre le migliorie necessarie;
fornire strumenti tecnici e spunti operativi per applicare quanto appreso nella propria attività didattica;
fornire strumenti per invogliare e motivare i ragazzi alla scrittura e alla lettura;
sperimentare l’analisi critica di un testo narrativo in fase di editing.
Programma:
- La scrittura: espressione e comunicazione.
- L’invenzione narrativa: l’ispirazione.
- L’invenzione narrativa: il metodo.
- Le fasi dell’invenzione narrativa: ispirazione, proliferazione, selezione, conservazione, reincrocio.
- La trama e il suo movimento.
- La trama: l’informazione e l’incertezza.
- La trama: la ripetizione e la variazione.
- La trama: la prevedibilità e l’imprevedibilità.
- La ‘misdirection’.
- Le regole del ‘colpo di scena’.
- Tecniche dell’invenzione fantastica.
- La ‘sospensione temporanea dell’incredulità’.
- La comunicazione narrativa.
- L’autore implicito.
- Il lettore implicito.
- La 'penna bambina'.
- Il 'dizionario adulto-bambino'.
- Il linguaggio bambino come lingua madre.
- Lo scrittore per ragazzi e i suoi possibili punti di vista.
- La scelta del narratore.
- Narrare in prima persona.
- Narrare in terza persona.
- Il narratore onniscente.
- La descrizione è da saltare? Efficacia nella descrizione.
- La descrizione a sé stante e la descrizione narrativa.
- La descrizione efficace: tutto attraverso i sensi.
- La descrizione efficace: 'Show, don't tell'
- I personaggi.
- Le caratterizzazioni dei personaggi.
- Modelli descrittivi nella letteratura dal 1800 ai giorni nostri.
Martedì 5 aprile 2022 il Sindaco del Comune di Padova insieme all'Assessora alla politiche educative e scolastiche intitoleranno il Centro Infanzia di via del Commissario di Padova ai 'Bambini del Mediterraneo'.
Per l'occasione ho realizzato un nuovo spettacolo teatrale intitolato 'Il Cantico del Mare Aperto' che metterò in scena al Centro Infanzia alle ore 10:00, prima della cerimonia ufficiale di intitolazione:
'Il Cantico del Mare
Aperto'
di e con Luigi Dal Cin
Il nonno, guardiano del faro, che
ogni giorno ascolta il canto del mare – “il canto che svela i
sogni e le speranze, il dono più grande che il mare possa fare” dice sempre –
costruisce con passione un Pinocchio di legno per il compleanno del
nipote. Ma poi scopre che non è quello il giocattolo che il bambino
desidera, e così corre al supermercato per acquistare 'Robotron, il
regalo che tutti i bambini vorrebbero dal loro nonno' e abbandona il
piccolo burattino di legno sul davanzale della finestra. Per il
giocattolo comincia così un'inaspettata avventura per mare fatta di
voli e immersioni, incontri e abbandoni, onde buie e colpi di scena. Ogni giocattolo però
in fondo al cuore desidera un bambino cui appartenere, un abbraccio dove abitare. Ma, lì in mezzo al mare, non c'è un luogo dove
fermarsi: l'acqua è sempre in movimento, di notte le onde fanno paura e si racconta ci siano sciacalli... quel giocattolo abbandonato potrà, anche lui, un
giorno realizzare il suo sogno: giocare?
Un monologo teatrale che alterna sorriso e commozione per raccontare il
Mediterraneo, mare di civiltà e di culture, tra le cui onde, però,
possono naufragare i diritti dei bambini.
Nelle date di sabato 23, domenica 24 e lunedì 25 aprile 2022, dalle ore 9.30 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 18.30 terrò in presenza, presso la Casa della Fantasia di Sarmede (TV), il corso di tecniche di scrittura 'Si può imparare a scrivere bene? Gli strumenti dello scrittore per ragazzi' nell'ambito delle proposte della Scuola Internazionale di Illustrazione della Fondazione Zavrel di Sarmede (TV).
Scrivere un testo efficace o insegnare a scrivere in modo efficace ai propri alunni richiede conoscenze tecniche specifiche. Ad esempio: come produrre un testo narrativo che affascini il lettore? Da dove iniziare? Come si inventa una storia? Cos’è l’ispirazione? Come si vince la paura del foglio bianco? Come si costruisce una trama avvincente? Come va scelto il narratore? Come si caratterizzano i personaggi? A cosa serve una descrizione? Come si costruisce una descrizione efficace, che non annoi? Quanti modi ci sono per descrivere? Può esistere un 'testo descrittivo' che non sia anche 'narrativo'? Come costruire un buon dialogo? Che differenza c'è tra la voce del narratore e la voce del personaggio? Perché il buon dialogo scritto è una riproduzione del dialogo reale e non una sua imitazione? Come esprimere il pensiero di un personaggio? In questo corso saranno analizzati i processi e gli elementi fondamentali che sorreggono la scrittura di tutti i testi narrativi e, in particolare, di quelli rivolti a giovani lettori, per condurre i partecipanti ad una maggiore consapevolezza sulle modalità e sulle scelte che si possono adottare e proporre. Con un’ottica operativa che consenta di applicare quanto appreso anche in un’attività didattica.
Obiettivi:
fornire una competenza sugli elementi fondamentali che guidano la scrittura di testi narrativi. Tra questi: l’invenzione come metodo, la costruzione della trama, la scelta del narratore, l’uso della descrizione, la caratterizzazione dei personaggi, la costruzione dei dialoghi, etc.
fornire le competenze per identificare le caratteristiche del lettore bambino;
fornire le competenze critiche necessarie ad un’analisi consapevole del testo narrativo, per poterne così identificare le carenze e proporre le migliorie necessarie;
fornire strumenti tecnici e spunti operativi per applicare quanto appreso nella propria attività didattica;
fornire strumenti per invogliare e motivare i ragazzi alla scrittura e alla lettura;
sperimentare l’analisi critica di un testo narrativo in fase di editing.
Programma:
- La scrittura: espressione e comunicazione.
- L’invenzione narrativa: l’ispirazione.
- L’invenzione narrativa: il metodo.
- Le fasi dell’invenzione narrativa: ispirazione, proliferazione, selezione, conservazione, reincrocio.
- La trama e il suo movimento.
- La trama: l’informazione e l’incertezza.
- La trama: la ripetizione e la variazione.
- La trama: la prevedibilità e l’imprevedibilità.
- La ‘misdirection’.
- Le regole del ‘colpo di scena’.
- Tecniche dell’invenzione fantastica.
- La ‘sospensione temporanea dell’incredulità’.
- La comunicazione narrativa.
- L’autore implicito.
- Il lettore implicito.
- La 'penna bambina'.
- Il 'dizionario adulto-bambino'.
- Il linguaggio bambino come lingua madre.
- Lo scrittore per ragazzi e i suoi possibili punti di vista.
- La scelta del narratore.
- Narrare in prima persona.
- Narrare in terza persona.
- Il narratore onniscente.
- La descrizione è da saltare? Efficacia nella descrizione.
- La descrizione a sé stante e la descrizione narrativa.
- La descrizione efficace: tutto attraverso i sensi.
- La descrizione efficace: 'Show, don't tell'
- I personaggi.
- Le caratterizzazioni dei personaggi.
- Modelli descrittivi nella letteratura dal 1800 ai giorni nostri.
Giovedì 17 marzo e venerdì 18 marzo 2022, dalle ore 8:30 alle ore 10:00, terrò in presenza un laboratorio di scrittura collettiva con gli alunni, rispettivamente, delle classi IA e IB della Scuola Secondaria di I grado 'San Vincenzo' di Ferrara.
Domani, giovedì 10 marzo 2022, in diretta streaming on-line dalle ore 9.00 alle ore 10.00, terrò un Incontro-spettacolo rivolto agli alunni delle classi I e II della Scuola Primaria di Costa Serina, Istituto Comprensivo di Valle Serina e San Pellegrino Terme (BG).
Nell'ambito del Modulo di Progettazione Ambientale del Corso Integrato di Progettazione Ambientale A.A.
2021/2022 - Corso di Laurea Magistrale in Architettura
dell'Università degli Studi di Ferrara, martedì 8 e martedì 15
marzo 2022 terrò due lezioni 'Laboratorio di osservazione, descrizione e lettura dell'ambiente urbano per la Progettazione Ambientale' della durata di tre ore ciascuna.
Ciascuna lezione/laboratorio si terrà nell'Aula Magna della Facoltà di Architettura dell'Università di Ferrara e sarà finalizzata a porre basi di esperienza e consapevolezza sulle possibili scelte progettuali sostenibili che i 126 studenti
iscritti al Corso dovranno poi definire per la piccola architettura modulare richiesta dall'esercitazione finale.
Mercoledì 9 marzo 2022 dalle ore 8:30 alle ore 10:00, presso il teatro della scuola 'San Vincenzo' di Ferrara, terrò un incontro-spettacolo per gli alunni delle classi prime della Scuola Secondaria di I grado 'San Vincenzo' di Ferrara dal titolo: 'La forza vitale della narrazione'.
Nella nostra cultura l’incontro tra
modernità massmediatica e narrazione è avvenuto da tempo, e sembra
aver messo in crisi quest’ultima. È come se ci fossimo via via
privati di una facoltà che ci sembrava inalienabile: la capacità di
scambiare esperienze. A cosa serve allora - a fronte dello strapotere
di linguaggi non verbali - inventare e raccontare ai più giovani
delle storie? C'è ancora una forza vitale nella narrazione? C'è
ancora una forza vitale nella narrazione della tradizione? A cosa
servono le fiabe? Un coinvolgente monologo teatrale che alterna
sorriso e commozione per raccontare della narrazione. Brevi
storie vissute dall'autore nella sua ventennale attività di incontri
con gli alunni nelle scuole di tutta Italia, per alcuni dei quali la
narrazione ha avuto il potere di cambiare la vita. Specie in
situazioni di difficoltà, quando ci sono adulti che stanno in
silenzio e non usano più le parole. Ma bambini e ragazzi chiedono,
ed è responsabilità propria dell'adulto usare le parole. Ci sono
però parole che arrivano solo alla nostra mente suscitando semplice
nuova informazione, e altre che invece arrivano anche al nostro cuore
suscitando emozioni, sentimenti, affetto, movimento, cambiamento.
Questo fa la narrazione. Questo possono fare i libri.
Giovedì 3 marzo e giovedì 10 marzo 2022, in diretta streaming on-line dalle ore 10.30 alle ore 11.30, terrò un Laboratorio di invenzione e scrittura rivolto agli alunni delle classi III, IV, V della Scuola Primaria di Costa Serina, Istituto Comprensivo di Valle Serina e San Pellegrino Terme (BG).
Pablo vive nella periferia di una grande città dell’America Latina. Insieme alla mamma, alla sorella e ai suoi amici ci racconta una quotidianità fatta di povertà, ma anche di lavoro e gioco, di studio e partecipazione.
«Buona giornata, Pablo!», «Ti auguro un carretto pieno, Pablo», «Dio ti benedica, Pablo» gli dicono i vicini quando esce di casa alla mattina per raccogliere e rivendere quello che agli altri non serve più.
«Dio ti benedica, Pablo», «Impara anche per noi, Pablo», «Salvaci dalla miseria, Pablo» gli dicono i vicini quando al pomeriggio va a scuola.
Perché la vita di Pablo è fatta anche di sogni.
Proprio come la nostra. 'Pablo, il carretto e l'aquilone' è stato realizzato in collaborazione con l'Associazione onlus Nats per... rete di amicizia e sostegno con i bambini lavoratori e di strada del sud del mondo. Se vuoi approfondire con la tua classe le tematiche trattate in 'Pablo, il carretto e l'aquilone' puoi scaricare il quaderno di lavoro QUI. Autore e illustratore hanno ceduto la totalità dei propri diritti in modo che l'utile della vendita del libro serva a sostenere il progetto Borse di Studio Piera Piasentin che ha l'obiettivo di garantire il proseguimento dell'educazione nella scuola superiore o all'università per alcuni studenti meritevoli e attivi nelle Fondazioni con cui l'Associazione collabora in America Latina.
Un concorso letterario rivolto alla scuola dell’infanzia e alla primaria: Il Paese delle Fiabe, promosso dal Comune di Serra Riccò in collaborazione con Andersen e giunto alla sua settima edizione, nasce per valorizzare l’opera di Beatrice Solinas Donghi attraverso la scrittura collettiva, intrecciando i temi del fiabesco secondo la lezione della scrittrice. Ma come si scrive una fiaba tutti insieme? Per gli insegnanti che hanno iscritto la propria classe, o intendono farlo (scadenza 31 gennaio – consegna elaborati 4 marzo), mercoledì 9 febbraio (dalle ore 17 alle ore 19) è in programma un webinar gratuito che terrò - qualeospite d’onore dell’edizione di quest’anno con la fiaba Il Meraviglioso Museo delle Meraviglie - per fornire le tecniche d'invenzione collettiva utili ai lavori delle classi partecipanti.
Si può
insegnare ai nostri alunni ad inventare una storia? È possibile
insegnare l'invenzione?
Spesso ci si
butta a scrivere quando in testa c’è solo il seme della storia,
l’ispirazione iniziale, un semplice spunto: per i nostri alunni, ad
esempio, appena forniamo il titolo del compito da svolgere. Ma il
seme, per sua stessa natura, va seminato, coltivato, fatto
germogliare e, infine, colto il frutto solo quando è maturo.
All’inizio, nella nostra mente, c’è appena una scintilla. Che
brilla in modo straordinario, è vero, ma non è ancora una storia
completa, bella e pronta per essere scritta. E se si comincia a
scrivere prima che l'invenzione sia matura, è fatta: nel momento in
cui tracciamo delle frasi su un foglio, quei solchi sulla carta si
difenderanno dall’essere eliminati perché in fondo ci sono costati
tempo ed energia, e in fondo siamo convinti che qualcosa di loro sia
comunque da salvare. Così una storia già scritta si può anche
migliorare e correggere ma la sua essenza resterà sempre quella: non
si potrà più re–immaginare. E se l’invenzione non era ancora
matura, il testo resterà comunque nella sua essenza incompleto,
perché frutto di un’invenzione incompleta.
Come avviene
allora l’invenzione di una storia?
Inventare
deriva dal latino invenire
che può essere tradotto con ‘andare trovando’. Già dalla
stessa etimologia emerge quanto l’invenzione sia un misto di
fantasia e di metodo, di evento accidentale (il trovare) e di azione
volontaria (l’andare):
l’attività di invenzione da un lato appare quasi indipendente
dalla nostra volontà (in fondo la nostra cultura è figlia del
'Cantami, o Diva, del Pelìde Achille' e ci viene spontaneo
immaginare Omero che scrive l'intero poema sotto dettatura della
Musa) dall’altro – in realtà – è frutto di una volontaria
applicazione a un oggetto che ci è venuto in mente.
Se si tratta
di un atto volontario, allora anche l’invenzione si può
esercitare. Più precisamente: ci sono alcune azioni dell’invenzione
che si possono agire volontariamente nelle quali quindi,
esercitandosi, si possono sviluppare delle abilità.
Quindi, se
l'invenzione narrativa si può esercitare allora, lo vedremo insieme,
si può anche insegnare.
Lunedì 24 gennaio 2022 a partire dalle ore 10.00 sarò intervistato in diretta streaming dalla classe IVC della Scuola Primaria di Martignacco (UD) per il progetto 'Interviste agli Autori' promosso da LeggiAMO 0-18, il programma di promozione alla lettura della Regione Friuli Venezia Giulia, in collaborazione con Radio Magica Fondazione onlus. L'intervista prenderà spunto da EsopoRap - versi animali e Memorie di un ciliegio.
Scrivere un testo efficace o insegnare a scrivere in modo efficace ai propri alunni richiede conoscenze tecniche specifiche. Ad esempio: come produrre un testo narrativo che affascini il lettore? Da dove iniziare? Come si inventa una storia? Cos’è l’ispirazione? Come si vince la paura del foglio bianco? Come si costruisce una trama avvincente? Come va scelto il narratore? Come si caratterizzano i personaggi? A cosa serve una descrizione? Come si costruisce una descrizione efficace, che non annoi? Quanti modi ci sono per descrivere? Può esistere un 'testo descrittivo' che non sia anche 'narrativo'? Come costruire un buon dialogo? Che differenza c'è tra la voce del narratore e la voce del personaggio? Perché il buon dialogo scritto è una riproduzione del dialogo reale e non una sua imitazione? Come esprimere il pensiero di un personaggio? In questo corso saranno analizzati i processi e gli elementi fondamentali che sorreggono la scrittura di tutti i testi narrativi e, in particolare, di quelli rivolti a giovani lettori, per condurre i partecipanti ad una maggiore consapevolezza sulle modalità e sulle scelte che si possono adottare e proporre. Con un’ottica operativa che consenta di applicare quanto appreso anche in un’attività didattica.
Obiettivi:
fornire una competenza sugli elementi fondamentali che guidano la scrittura di testi narrativi. Tra questi: l’invenzione come metodo, la costruzione della trama, la scelta del narratore, l’uso della descrizione, la caratterizzazione dei personaggi, la costruzione dei dialoghi, etc.
fornire le competenze per identificare le caratteristiche del lettore bambino;
fornire le competenze critiche necessarie ad un’analisi consapevole del testo narrativo, per poterne così identificare le carenze e proporre le migliorie necessarie;
fornire strumenti tecnici e spunti operativi per applicare quanto appreso nella propria attività didattica;
fornire strumenti per invogliare e motivare i ragazzi alla scrittura e alla lettura;
sperimentare l’analisi critica di un testo narrativo in fase di editing.
Programma:
- La scrittura: espressione e comunicazione.
- L’invenzione narrativa: l’ispirazione.
- L’invenzione narrativa: il metodo.
- Le fasi dell’invenzione narrativa: ispirazione, proliferazione, selezione, conservazione, reincrocio.
- La trama e il suo movimento.
- La trama: l’informazione e l’incertezza.
- La trama: la ripetizione e la variazione.
- La trama: la prevedibilità e l’imprevedibilità.
- La ‘misdirection’.
- Le regole del ‘colpo di scena’.
- Tecniche dell’invenzione fantastica.
- La ‘sospensione temporanea dell’incredulità’.
- La comunicazione narrativa.
- L’autore implicito.
- Il lettore implicito.
- La 'penna bambina'.
- Il 'dizionario adulto-bambino'.
- Il linguaggio bambino come lingua madre.
- Lo scrittore per ragazzi e i suoi possibili punti di vista.
- La scelta del narratore.
- Narrare in prima persona.
- Narrare in terza persona.
- Il narratore onniscente.
- La descrizione è da saltare? Efficacia nella descrizione.
- La descrizione a sé stante e la descrizione narrativa.
- La descrizione efficace: tutto attraverso i sensi.
- La descrizione efficace: 'Show, don't tell'
- I personaggi.
- Le caratterizzazioni dei personaggi.
- Modelli descrittivi nella letteratura dal 1800 ai giorni nostri.